Nemoli: il borgo incastonato tra i monti e il Lago Sirino
Nemoli è un piccolo comune del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri Lagonegrese incastonato tra i monti Sirino (1907 metri), Serra Rotonda e Serra Lunga, Coccovello e Roccazzo, una lingua di territorio allungata in direzione nord-sud, che va dalla Madonna di Sirino al Fiume Noce, in un paesaggio naturalistico che conserva ancora tracce dei boschi di querce, castagni e ontani in cui era anticamente immerso. Centrale rispetto alla Valle, confina con in comuni di: Lagonegro, Lauria, Rivello, Trecchina, tutti nella provincia di Potenza. I primi insediamenti risalgono al V secolo a.C. come testimoniato da diversi ritrovamenti. Ѐ situato a pochi passi dal bacino idrico naturale del Lago Sirino che attrae appassionati di pesca e sul vicino Monte Sirino insiste un frequentatissimo complesso sciistico: le stazioni di Lago Laudemio e Conserva di Lauria. Per gli appassionati di bici molto interessante è la Ciclovia Lagonegro-Rotonda, realizzata sul percorso che attraversa il vecchio tracciato della Ferrovia Calabro-Lucana, che qui fa tappa.
Seppure si tratti di un piccolo paese, tra le sue viuzze e le caratteristiche ‘strettole’ Nemoli custodisce un particolare patrimonio storico-architettonico come Palazzo Filazzola, con il suo settecentesco loggiato in stile napoletano e il portale in pietra; la seicentesca Chiesa Madre di Santa Maria delle Grazie che custodisce una Madonnina policroma del 1300, in stile bizantino e un’acquasantiera del ‘500; le Cappelle della Madonna del Lago con un rosone e altre effigi di scuola napoletana; il Santuario Madonna della Neve, sul monte Sirino.
La Madonna delle Grazie è la protettrice di Nemoli e viene celebrata ogni anno l’1 e 2 luglio.
Nella tradizione enogastronomica di Nemoli la polenta (P.A.T.) vanta un primato. A base di farina di mais della varietà locale “Trecchienieddre”, viene cucinata con pancetta, peperone secco, olio di oliva, sale, strutto e salsiccia locale.
421 m s.l.m.
1402 abitanti
T.4: Lagonegro-Lago Sirino-Latronico
Albergo-Ristorante Da Mimì
0973 40586
www.montesirino.it
APERTO TUTTO L’ANNO
B&B Al Boschetto
339 6781356
www.boschetto.net
APERTO TUTTO L’ANNO
B&B Ingrid e Claudia
320 4231898 - 338 2762220
APERTO TUTTO L’ANNO
B&B LA.GO
339 5090702
APERTO TUTTO L’ANNO
Azienda Agrituristica Lagatta Amerigo
339 8764274
APERTO TUTTO L’ANNO
RISTORANTE/PIZZERIA L’orchidea
0973 40346
APERTO TUTTO L’ANNO
Ristorante da Mimì
0973 40586
APERTO TUTTO L’ANNO
Sirtaki Ristorante- Pizzeria
0973 40050
APERTO TUTTO L’ANNO
RISTORANTE Marie Laboratorio di Cucina, Vini e Spiriti
333 2225862
APERTO TUTTO L’ANNO
ROSTICCERIA Panificio Cantisani
0973 40158
APERTO PER PERIODI LIMITATI
Maratea
Maratea è in posizione dominante sul Golfo di Policastro. Il centro abitato è abbarbicato sul versante settentrionale del Monte San Biagio, incorniciato dal fitto Bosco dei Carpini.
Trecchina
L'antica Triclina si sviluppa tra lo sperone roccioso del castello, a strapiombo sul fiume Noce, e il borgo adagiato su un terrazzo lacustre pleistocenico pianeggiante.
Rivello
L'antica città lucana di Sirinos che domina la Valle del Noce, fortificata dai longobardi, è da sempre luogo amato e raccontato da scrittori e artisti.
Lagonegro
La città che guarda al Massiccio del Sirino e alla costa di Maratea, con le sue ripide scalinate e i vicoli che risalgono verso il castello feudale
Nemoli
Il borgo al centro della Valle del Noce, circondato dai boschi che incorniciano il meraviglioso Lago Sirino, residuo di un grande bacino pleistocenico.
Lauria
Lauria è il paese più popoloso della Valle del Noce. Il centro abitato si compone di due rioni: quello superiore, il "Castello" e quello inferiore, detto il "Borgo".
Latronico
Latronico è la città del benessere dove, in località Calda, sgorgano le celebri acque termali. Il centro abitato è protetto dalla mole rocciosa del Monte Alpi.
Episcopia
Episcopia domina la valle del Sinni e le sue origini risalgono all'epoca bizantina quando fu fortificata con i due torrioni e il Castello che tutt'ora connotano il centro abitato.
Fardella
Sorto intorno alla fine del XVI secolo, Fardella si trova in una vallata del Parco Nazionale del Pollino circondata da fitte aree boschive.
Chiaromonte
Situato in un'area abitata sin dall'Età del Ferro, il centro storico di Chiaromonte è stato fortificato a partire dal medioevo a guardia della valle del Sinni e del Serrapotamo.
Senise
Uno dei principali centri abitati del Parco del Pollino, Senise si sviluppa nella valle del Sinni nel contesto dello splendido scenario della diga di Monte Cotugno.
Francavilla in Sinni
Francavilla sorse intorno alla Certosa di San Nicola, in un contesto ambientale e naturalistico di grande pregio tra zone montane e medie colline.
San Costantino Albanese
Il casale di Shën Kostandini fu fondato da comunità provenienti dall'Albania nel XVI secolo: la lingua e le tradizioni arbëreshe sono tuttora vive.
San Paolo Albanese
È il comune più piccolo della Basilicata, arroccato in posizione dominante sulla valle del Sarmento. San Paolo è stato fondato da gruppi di profughi albanesi nel XVI sec.
Cersosimo
Cersosimo sorge a confine con la Calabria in un'area abitata sin dal IV sec. a.C. Il suo nome deriva dal monastero bizantino dedicato a Santa Maria di Kyr-Zosimo.
Noepoli
L'antica Noja, di origini enotrie e lucane, sorge tra il Sinni e il Sarmento in un paesaggio suggestivo segnato da imponenti pareti e guglie rocciose.
San Giorgio Lucano
Fondato nel XVI secolo ad opera di profughi albanesi, il paese sorge in collina sul fiume Sarmento in un paesaggio contrassegnato da numerose grotte tra i calanchi.
Valsinni
L'antica Favale domina la Valle del Sinni arroccata intorno al castello dove oggi il Parco letterario rievoca la breve e sfortunata esistenza della poetessa Isabella Morra.
Colobraro
Antico centro basiliano, Colobraro sorge su uno sperone argilloso che fronteggia Valsinni, intorno al castello di epoca medievale da cui si domina la Valle fino allo Jonio.
Tursi
Il paese della "rabatana" sorse in un'area densamente popolata sia dagli enotri che dai greci; un paesaggio epico a cui ha dato voce il poeta tursitano Albino Pierro.
Rotondella
Per la straordinaria posizione panoramica, Rotondella è detta il "Balcone dello Jonio": dalla sommità del paese, infatti, l'orizzonte spazia dal Pollino alla costa magnogreca.
Nova Siri
Sorto come avamposto militare in epoca bizantina, al confine con la Calabria, Nova Siri rievoca la celebre Siris magnogreca attestata da Strabone.