San Paolo Albanese

Parco Nazionale del Pollino

San Paolo Albanese: custode dei riti e della cultura arbëreshe

San Paolo Albanese, comune del Parco Nazionale del Pollino, è il più piccolo comune della Basilicata per numero di abitanti, sovrasta la vallata del fiume Sarmento ed è circondato da una folta vegetazione come quella del bosco Capillo, ricco di cerri. Il territorio è prevalentemen­te montuoso e le cime più elevate sono il Monte Carnara (1262), il Timpone della Monaca (1240) e il Timpone Spagnolo (1154) sul confine con Alessandria del Carretto. San Paolo Albanese confina con i comuni di: Alessandria del Carretto (CS), Cersosimo, Noepoli, San Costantino Albanese e Terranova di Polli­no, tutti nella provincia di Potenza. Il borgo è arroccato su un crinale, in posizione dominante sul Fiume Sarmento, a circa 800 metri, a breve distanza da Cersosimo, e dal paese partono diversi sentieri che attraversano fitti boschi e conducono alla dimora del Pino loricato, una rara specie arborea simbolo del Parco, con esemplari quasi millenari, che abita le creste rocciose più alte e impervie del Massiccio del Pollino. Come San Costantino, anche San Paolo Albanese è stato fondato da grup­pi di profughi albanesi sfuggiti alle invasioni turche del XVI secolo che si rifugiarono in questo luogo, originariamente denominato Casalnuovo. 

San Paolo Albanese ha conservato il suo impianto urbanistico che si basa sul modello suburbano della “gjitonia” (dal greco ‘vicinato’), gruppi di abitazioni che si affacciano su piccole piazze che si configurano come spazi privati esterni (‘sheshi’). Anche qui la comunità italo-albanese ha conservato la lingua, il rito bizantino e i costumi e, se si è fortunati, può capitare di assistere alle celebrazioni del matrimonio (Martuarit) che hanno un rituale molto caratteristico e un carattere fortemente simbolico che spazia dalla ricchezza dei costumi alla suggestione della cerimonia. 

Il patrimonio architettonico annovera alcuni palazzi risalenti al XVIII secolo tra i quali quelli appartenuti alle famiglie Smilari e Blunetti; la Chiesa dell’Esaltazione della Santa Croce del XVIII secolo dove si celebrano messe in lingua greca e albanese, secondo il rito ortodosso-bizantino; gli antichi mulini e la fornace in località Giansilvio. 

In questo piccolo paesino si trovano ancora artigiani che lavorano la pietra, il legno, il vimini o la ginestra odorosa, e confezionano bambole in costume albanese. 

All’interno di antiche abitazioni ristrutturate del centro storico, si trova il Museo etnografico di San Paolo Albanese che custodisce lo straordinario patrimonio di tradizioni della comunità arbëreshe con una esposizione di oggetti, immagini, racconti, canti e filmati che offrono ai visitatori un viaggio emozionante nella storia e nella cultura di questa comunità italo-albanese. Oltre all’esposizione di oggetti, prodotti e attrezzi della vita domestica e lavorativa della comunità arbëreshe, viene raccontato il ciclo di lavorazione della ginestra (“sparta”, in arbëreshe), dalla raccolta, alla trasformazione, alla produzione di tessuti.

Come tutti i paesi arbëreshe, anche San Paolo Albanese ha custodito la tradizione enogastronomica della terra d’origine. Tra i prodotti tradizionali (P.A.T.) vi sono: la “Petulla Shen Paljit”, una crespella sottile, morbida e salata, preparata farina tenera Carosella, acqua e sale e farcita con formaggio, prosciutto o salame. Si usa prepararla nei giorni di San Giuseppe (19 Marzo) e dell’Annunciazione (25 Marzo); il “Taralj i ethur”, “tarallo della Sposa”, è un biscotto morbido e friabile, che si prepara in occasione dei matrimoni; lo “Shtridhla”, un tipo di pasta fresca un tempo chiamata ‘la pasta dei poveri’, a base di farina di carosella, semola, acqua calda e olio extravergine d’oliva.

San Paolo Albanese: costume tradizionale arbëreshe
Altitudine
Popolazione

800 m s.l.m.

219 abitanti

Cammino
Ciclovia


T.11: San Paolo Albanese-Cersosimo

fas fa-campground

La Casetta di Rosella
347 686 8690
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https://www.lacasettadirosella.it/
APERTO TUTTO L’ANNO

CASA VACANZA Katoqi
347 970 6946
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APERTO TUTTO L’ANNO

CASA VACANZA CasArancio
347 941 4159
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RISTORANTE Giardino delle Rose
349 4454972
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Cammino e Ciclovia

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