Fardella: il borgo immerso nei boschi
Il Comune di Fardella è situato nel Parco Nazionale del Pollino, in un’area territoriale compresa tra l’alveo del Fiume Sinni a sud e il Fosso della Cannalia a nord, e culmina sulla cresta stretta e allungata di Serra della Cerrosa caratterizzata da uno splendido bosco di cerri. Confina con i comuni di: Carbone, Castelluccio Inferiore, Chiaromonte, Episcopia, Francavilla in Sinni, Latronico, San Severino Lucano, Teana, Viggianello, tutti in provincia di Potenza. La sua origine è accreditata intorno al XVIII secolo e il nome sembra trarre origine dalla principessa Anna Cecilia Catherina Serafina Maria Fardella, moglie di Carlo Maria Sanseverino, feudatario del vicino paese di Chiaromonte.
Il patrimonio architettonico del paese annovera diversi palazzi storici come Palazzo De Salvo (1700) e Palazzo Donato (1849) dichiarati Monumento nazionale, Palazzo Costanza e il Caprarizzo (Le Logge), probabilmente nato come palazzo signorile poi trasformato in edificio per la custodia di animali, e Chiesa Madre di Sant’Antonio di Padova (1703), più volte ristrutturata, che custodisce al suo interno diverse opere.
Nel paese, tradizionalmente vocato alla produzione di grano tenero del tipo Carosella, ogni anno il 18 agosto si svolge la Sagra del ‘Raskatiello’, pasta fatta a mano e ottenuta mischiando tre differenti tipi di farine (farina “carosella”, farina di grano tenero, farina di fave).
745 m s.l.m.
573 abitanti
T.6: Fardella-Chiaromonte
T.7: Fardella-Chiaromonte
Casa Vacanza Borgo San Vito
Contrada San Vito, 1
333 4495842
https://borgosanvito.com
Foresteria comunale B&B
Via Machiavelli
377 5903886
Casa Vacanze Pollino
Via della Fiera 3
347 7803966
Novecento Lounge/bar
Corso Vittorio Emanuele 64
0973 572192
APERTO TUTTO L’ANNO
Maratea
Maratea è in posizione dominante sul Golfo di Policastro. Il centro abitato è abbarbicato sul versante settentrionale del Monte San Biagio, incorniciato dal fitto Bosco dei Carpini.
Trecchina
L'antica Triclina si sviluppa tra lo sperone roccioso del castello, a strapiombo sul fiume Noce, e il borgo adagiato su un terrazzo lacustre pleistocenico pianeggiante.
Rivello
L'antica città lucana di Sirinos che domina la Valle del Noce, fortificata dai longobardi, è da sempre luogo amato e raccontato da scrittori e artisti.
Lagonegro
La città che guarda al Massiccio del Sirino e alla costa di Maratea, con le sue ripide scalinate e i vicoli che risalgono verso il castello feudale
Nemoli
Il borgo al centro della Valle del Noce, circondato dai boschi che incorniciano il meraviglioso Lago Sirino, residuo di un grande bacino pleistocenico.
Lauria
Lauria è il paese più popoloso della Valle del Noce. Il centro abitato si compone di due rioni: quello superiore, il "Castello" e quello inferiore, detto il "Borgo".
Latronico
Latronico è la città del benessere dove, in località Calda, sgorgano le celebri acque termali. Il centro abitato è protetto dalla mole rocciosa del Monte Alpi.
Episcopia
Episcopia domina la valle del Sinni e le sue origini risalgono all'epoca bizantina quando fu fortificata con i due torrioni e il Castello che tutt'ora connotano il centro abitato.
Fardella
Sorto intorno alla fine del XVI secolo, Fardella si trova in una vallata del Parco Nazionale del Pollino circondata da fitte aree boschive.
Chiaromonte
Situato in un'area abitata sin dall'Età del Ferro, il centro storico di Chiaromonte è stato fortificato a partire dal medioevo a guardia della valle del Sinni e del Serrapotamo.
Senise
Uno dei principali centri abitati del Parco del Pollino, Senise si sviluppa nella valle del Sinni nel contesto dello splendido scenario della diga di Monte Cotugno.
Francavilla in Sinni
Francavilla sorse intorno alla Certosa di San Nicola, in un contesto ambientale e naturalistico di grande pregio tra zone montane e medie colline.
San Costantino Albanese
Il casale di Shën Kostandini fu fondato da comunità provenienti dall'Albania nel XVI secolo: la lingua e le tradizioni arbëreshe sono tuttora vive.
San Paolo Albanese
È il comune più piccolo della Basilicata, arroccato in posizione dominante sulla valle del Sarmento. San Paolo è stato fondato da gruppi di profughi albanesi nel XVI sec.
Cersosimo
Cersosimo sorge a confine con la Calabria in un'area abitata sin dal IV sec. a.C. Il suo nome deriva dal monastero bizantino dedicato a Santa Maria di Kyr-Zosimo.
Noepoli
L'antica Noja, di origini enotrie e lucane, sorge tra il Sinni e il Sarmento in un paesaggio suggestivo segnato da imponenti pareti e guglie rocciose.
San Giorgio Lucano
Fondato nel XVI secolo ad opera di profughi albanesi, il paese sorge in collina sul fiume Sarmento in un paesaggio contrassegnato da numerose grotte tra i calanchi.
Valsinni
L'antica Favale domina la Valle del Sinni arroccata intorno al castello dove oggi il Parco letterario rievoca la breve e sfortunata esistenza della poetessa Isabella Morra.
Colobraro
Antico centro basiliano, Colobraro sorge su uno sperone argilloso che fronteggia Valsinni, intorno al castello di epoca medievale da cui si domina la Valle fino allo Jonio.
Tursi
Il paese della "rabatana" sorse in un'area densamente popolata sia dagli enotri che dai greci; un paesaggio epico a cui ha dato voce il poeta tursitano Albino Pierro.
Rotondella
Per la straordinaria posizione panoramica, Rotondella è detta il "Balcone dello Jonio": dalla sommità del paese, infatti, l'orizzonte spazia dal Pollino alla costa magnogreca.
Nova Siri
Sorto come avamposto militare in epoca bizantina, al confine con la Calabria, Nova Siri rievoca la celebre Siris magnogreca attestata da Strabone.